Nelle Biblioteche di Roma dal 9 al 31 marzo un ricco programma di laboratori, vetrine tematiche, presentazioni di raccolte poetiche e proiezioni di film dedicati agli appassionati di poesia e non.
La Giornata Mondiale della Poesia è stata istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente. La data celebra l’espressione poetica e il suo ruolo privilegiato nella promozione del dialogo tra diverse culture, della comunicazione e della pace.
La celebrazione cade il primo giorno di primavera, in armonia con l’idea di un’arte poetica originaria e presupposto di tutte le altre forme della creatività letteraria ed artistica, luogo fondante della memoria della nostra società.
L’aforisma della poetessa Alda Merini, nata proprio il 21 marzo 1931, Non cercate di prendere i poeti, perché vi scapperanno tra le dita, sembra racchiudere l’essenza stessa del poetare: un’anima di bellezza effimera, ma al tempo stesso straordinariamente germinativa e vitale. E’ quest’essenza, questo valore immenso e inafferrabile, che le varie iniziative culturali delle Biblioteche di Roma, depositarie della conservazione e protagoniste della diffusione della poesia, cercano di cogliere e rappresentare.