Torna al Teatro Ambra Jovinelli, attesissima dal pubblico della Capitale, Francesca Reggiani in Il futuro di una volta, scritto con Valter Lupo, Gianluca Giugliarelli, Linda Brunetta e Franco Bertini. Lo spettacolo, che andrà in scena fino al 15 febbraio, è una sarcastica riflessione sul presente, il passato e quello che pensavamo sarebbe stato il futuro.
Il futuro di una volta ci avrebbe sollevato dalla fatica del lavoro grazie alle nuove tecnologie create per alleggerire le nostre esistenze. Oggi, queste tecnologie, alleggeriscono i nostri portafogli e grazie a queste tecnologie veniamo licenziati.
Il futuro di una volta ci avrebbe reso liberi dalla schiavitù dei preconcetti che regnavano sul sesso. Oggi, il sesso viene vissuto attraverso gli imperativi della trasgressione e le regole della perversione che ci hanno imposto una schiavitù ancora peggiore perché ci fa illudere di essere liberi.
Il futuro di una volta ci avrebbe fatto vivere senza essere costretti ad accontentarci di poco. Oggi siamo condannati a non accontentarci mai. E anche vivere, ci sembra poco.
Il futuro di una volta urlava a gran voce la voglia di cambiamento e di una nuova classe politica che avrebbe lavorato per i più deboli, per la pace, per la giustizia e per la stabilità. Oggi chi urla a gran voce è proprio questa nuova classe politica, arrogante e incompetente che ha prosperato nell’ingiustizia, ha detto ai più deboli di mettersi l’animo in pace e ha fatto capire a tutti che questa è l’unica stabilità.
TEATRO AMBRA JOVINELLI
Via Guglielmo Pepe, 43 /47 Roma 00185
Spettacoli ore 21.00 – domenica ore 17.00 – sabato 7 febbraio doppia: ore 16.30 e 21.00 – lunedì riposo
Info 06 83082620 – 06 83082884